In diversi articoli di questo particolare blog ho descritto in lungo e in largo le possibilità per poter usufruire della rete internet per conoscere e studiare, tra queste possibilità EduOpen è un caso che merita di essere decisamente approfondito.

Prima di tutto, rivolgiamo la solita domanda: cos’è EduOpen?

Si tratta di una piattaforma online che promuove la libera conoscenza e pubblica gratuitamente corsi di approfondimento e di studio per chiunque voglia imparare nuove nozioni o approfondire in diverse discipline.

Ancora: EduOpen è un progetto finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e si manterrà aperto e gratuito a chiunque, non solo a personale universitario, docenti e studenti.

Oltre a questo, tutti i corsi sono creati da diversi Atenei italiani che mettono le conoscenze a servizio di ogni persona.

Allo stato attuale, si legge da sito in data del 04/04/2021, sono attivi ben 329 corsi, più di 10 mila studenti e studentesse hanno seguito le lezioni, 26 istituzioni con 260 docenti e tutor hanno dato il loro contributo allo sviluppo di questo progetto.

Insomma EduOpen è una realtà che si sta facendo valere nel panorama dell’e-learning, parola che significa, prendendo la definizione da Wikipedia, “apprendimento online”.

A proposito di apprendimento, potrebbe interessarti il mio articolo “Conoscere con il computer: 6 siti sicuri per tutta la famiglia“.

All’interno del sito ci si può registrare inserendo una mail ed una password per poter accedere comodamente al servizio.

Sarà altresì possibile seguire diversi tipi di corsi che possono rilasciare crediti formativi, certificati, Open Badge oppure attestati.

I percorsi che una persona scegliere di svolgere possono far parte di due specifiche categorie:

  • MOOC (Massive Open Online Courses): corsi online aperti e gratuiti a chiunque, il cui scopo è quello di poter divulgare il sapere e la conoscenza;
  • Patchway: sostanzialmente un percorso basato su più MOOC che consentono di avere una conoscenza più completa e dettagliata in un ambito specifico.

È difficile, nonché impossibile, affermare quali corsi vale la pena di vedere o meno, ma, in questo periodo di forte impatto sociale dovuto alla pandemia e al futuro digitale che ci aspetta, mi sento di consigliarvene 6 proprio per una conoscenza aperta sulle tecnologie e, come vedrete, non solo.

Infopatente, la ricerca di informazioni online: mai come in questi ultimi anni, sapere come svolgere delle ricerche su internet è diventato tanto importante ed essenziale per non scontrarsi con il fenomeno delle fake news. Questo corso parla proprio di questa conoscenza digitale basilare ed è stato sviluppato dall’Università di Parma.

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: il corso affronta l’Agenda ONU per lo sviluppo sostenibile 2030, quali sono gli obbiettivi, le problematiche del cambiamento climatico ed un focus sull’economia ed innovazione. Corso sviluppato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Cyberbullismo, corso base per educatori: un emblema fondamentale della rete e del suo buon mantenimento è cercare di ridurre il più possibile e contrastare il cyberbullismo. Questo corso, sviluppato dall’Università di Perugia, vuole analizzare proprio la questione in fondo.

La filologia si fa digitale: per dirla in una sintesi profonda, e mi scuso con gli operatori e studiosi del settore, la filologia è lo studio dei testi di varie nature, quindi dai più antichi fino a quelli contemporanei. Questo corso vuole approfondire ulteriormente la filologia inserendola in un contesto digitale. Corso sviluppato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Dal dato all’informazione: sviluppato dall’Università di Ferrara, vuole analizzare i due approcci dell’informatica, uno più tecnico come la programmazione per chi crea software mentre l’altro più “classico” che si basa sull’utilizzo quotidiano che facciamo dell’informatica.

I media audiovisivi, scenari convergenti: questo MOOC dell’Università di Ferrara vuole analizzare l’uso delle immagini che noi vediamo nei dispositivi audiovisivi e dare riscontro nel passaggio degli scenari dalla televisione fino ad internet.

Questi appena elencati, sono 6 dei corsi che personalmente mi sento di consigliare ma non per questo risultano più importanti degli altri, anzi, facendo così cerco di incentivare lo studio di nuove materie per un sapere sempre più approfondito.

L’obbiettivo specifico di questo testo è incentivare le persone ad approfittare di questi momenti di particolare situazione storica ad iniziare a prendere in mano la conoscenza libera e adatta a tutti.

Ovviamente questo è un inizio, per poi continuare anche dopo la pandemia, aumentando il proprio sapere e rendersi conto quanto può essere facile e veloce apprendere con il solo uso del computer direttamente a casa nostra.

Spero inoltre che questo progetto, oltre ad essere divulgato, possa mantenersi attivo ed in continuo aggiornamento.

Avete già seguito diversi corsi di EduOpen?

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Ti interessa saperne di più sull’uso del computer e di Windows 10? Segui il mio corso su Udemy, oppure potrebbe interessarti il mio corso su Google Docs sulla piattaforma Alteredu.

Immagine di copertina: Photo by Firmbee.com on Unsplash.

Felicidad.

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