Volete un internet più giusto? Allora assumiamoci, tutt*, le responsabilità come persone che interagiscono nel nuovo mondo.
Tutto ciò che condividiamo e che pubblichiamo in rete ci rappresenta, ci identifica e, alle volte, ci segnala.
Che sia una piattaforma sociale, una chat di gruppo o un messaggio privato, è importante, sempre, avere in mente ciò che vogliamo pubblicare e che cosa può portare come valore aggiunto in rete.
Leggi il mio articolo “Regole sane per una buona condivisione“
Spesso, quando parlo con le persone che seguono i miei corsi, si lamentano del fatto che internet viene sempre inquadrato come un posto dove bisogna prestare la massima attenzione perché la “fregatura” è dietro l’angolo.
Queste cose spesso vengono divulgate, e inculcate, dai classici media come giornali e tg, proprio perché si ritrovano in una posizione di forte arretratezza di fronte alla velocità di internet.
Infatti, noterete che le immagini rappresentate nei servizi non sono per nulla aggiornate con i tempi attuali, oltre al fatto che sono sempre le stesse scene che girano.
Provate a chiedere quanto, in realtà, internet sia fondamentale a chi ha parenti lontani, dove l’unico modo per rimanere in contatto è Skype o WhatsApp per evitare vergognose e folli spese di chiamate dalle compagnie telefoniche.
Tornando a noi, quando mi chiedono se effettivamente internet abbia una parte più oscura rispondo di sì, è vero. Il web ha anche dei lati negativi, ma ne esistono tantissimi positivi.
Esistono i siti dove puoi comprare oggetti discutibili che appartengono al tanto discusso Deep Web. È giusto prestare attenzione a chi diamo il nostro contatto Facebook, Twitter oppure alle chat di WhatsApp. Sono tutti procedimenti che normalmente facciamo anche nella vita reale.
Proprio perché l’essere umano è frammentato in diverse personalità, anche internet lo è.
Ci sono delle regole nella realtà tante quante nella rete, il problema è che pochi le conoscono, ancora meno vengono seguite.
Giusto per fare un esempio: quante volte vi hanno detto di non scrivere in maiuscolo nei vari forum, social e compagnia bella, perché indica che si sta urlando?
Quante Netiquette conoscete?
Quindi, prima di rivolgere il nostro odio in internet e nei confronti di questo strumento nel suo complesso, impariamo a conoscerlo bene e a sapere cosa è giusto fare o meno.
Oltre alle regole basilari, ci sono tantissimi siti e servizi che possono servire alla comunità, perché internet è anche questo: conoscenza illimitata.
Lasciate quindi che vi indichi 5 siti a cui potete dare un’occhiata, imparare qualcosa di nuovo o semplicemente perché, questi siti, e non hanno la giusta considerazione che meritano:
- Parole Ostili: Un bellissimo progetto sociale basato sull’adesione al manifesto di questo sito, chiamato appunto Parole Ostili che impegna, chiunque desideri accettare, a mantenere un livello di comunicazione adatto a tutti senza offese e differenz di nessun tipo.
- eTwinning: Enorme piattaforma per imparare a livello didattico, soprattutto universitario, diversi metodi di apprendimento di tutta Europa, con diversi progetti che possono toccare anche stati differenti.
- TwLetteratura: La possibilità di condividere, commentare e riportare con altre persone piccoli frammenti di un libro, citazione, opere d’arte oppure di cultura. Un progetto veramente interessante che si basa sulla propria app oppure su Twitter.
- CommonSpaces: Un immenso portale di risorse a disposizione di tutti, dove chiunque può accedere ed imparare nozioni come le lingue e tante altre materie. Questo potrebbe servire ai/alle vostr* figl* che hanno bisogno di ripasso o approfondimento a livello scolastico / universitario.
- Google Arts and Culture: il portale di Google dedicato interamente all’arte e la cultura.
- School Toon: un progetto molto conosciuto che insegna, soprattutto ai /alle più piccol*, la matematica, grammatica e geometria con video ed una grafica tipica da cartone animato. Molto seguito il canale YouTube.
Questi spazi aperti, e tanti altri, rappresentano il bello della rete.
Una grande conoscenza che proviene da tutto il mondo, direttamente nel nostro piccolo dispositivo, per noi.
Perché, nonostante i media nazionali continuino ad infierire sempre e solo sui social network – e alle volte possono anche avere ragione – dimenticano che esiste una serie infinita di possibilità per ognuno di noi proprio grazie ad internet.
Quello che provano a scalfire, è solamente la punta dell’iceberg.
Immagine di copertina: Black smartphone near person, Photo by Headway on Unsplash
Felicidad