Il Coronavirus sta cambiando il rapporto che abbiamo con la società e la tecnologia può essere un alleato indispensabile.

Ormai è inevitabile, in qualsiasi parte del nostro paese e del mondo il Coronavirus è sulla bocca di tutti e tutte.

Nei quotidiani, media nazionali e nelle pagine dei quotidiani in internet non si parla di altro: casi singoli, morti e contagiati.

Tutto l’insieme della situazione non aiuta a mantenersi calmi/e e pacati/e ma forse qualche lezione importante, questo virus, può lasciarci, soprattutto a livello digitale.

Non essendo virologo o esperto del caso, lascio a chi se ne occupa scrivere e parlare in ambito medico e vi invito a fare lo stesso prendendo il sito del Ministero della Salute come punto di riferimento.

Partiamo quindi con le 3 lezioni digitali importanti che ho notato e recepito da quando il Coronavirus ha stravolto la nostra vita:

  1. Attività da remoto: ho già parlato del lavoro da remoto e di come potrebbe aiutarci. Purtroppo ci siamo accorti di questo potenziale solamente a causa di questa epidemia. Ovvio, le attività professionali strettamente manuali non possono usare la tecnologia a distanza per le proprie funzioni, ma c’è tutto un elenco di app, programmi e tools con un enorme potenziale che permettono ad una grande fetta di lavori di operare senza spostarsi da casa. Forse è il caso di aprire gli occhi e cominciare ad approcciarci a questa prospettiva. In questo caso aggiungo pure gli insegnamenti scolastici che si stanno muovendo, giocoforza, in questo genere di possibilità.
  2. Conosciamo la tecnologia che abbiamo: tante volte ho ribadito all’interno del mio blog l’importanza di avere una piena conoscenza di questi strumenti digitali. Eppure una buona fetta delle persone continua ad usarli soprattutto per un passatempo quali i social, messaggini e giochi; certo, è assolutamente lecito usare gli strumenti digitali in questa maniera, ma è solamente la parte più piccola dell’iceberg. Proprio inerente a questo, in un precedente articolo ho scritto perché è importante avere una indipendenza digitale con 8 nozioni da sapere del vostro computer per avere una buona base di partenza. Questo è il momento buono per toglierci dalla testa l’idea “non ci capisco nulla di informatica”.
  3. Facciamoci aiutare dalla tecnologia: questa lezione da quando è partito il Coronavirus si collega direttamente alle due precedentemente scritte. Se sapremo come usare gli strumenti digitali allora ci renderemo conto dell’enorme mole di tempo e denaro risparmiato. Alcuni esempi banali giusto per inziare: gestire il proprio conto corrente tramite Home Banking senza recarsi fisicamente alla banca; controllare in tempo reale il traffico delle strade o dei locali tramite Google Maps. Usare la tecnologia cloud come soluzione ai documenti e averli sempre a portata di mano. Scaricare app come Stocard per salvare le vostre tessere. Puntare maggiormente sugli acquisti online senza spostarsi. Mi fermo qui, l’elenco sarebbe pressoché infinito.

È ormai diventato un chiodo fisso: l’informatica se usata correttamente può portare enormi vantaggi e non solo a livello ludico.

Come già ribadito, è un peccato che tutto questo stia per esplodere solo in un’occasione così critica quale appunto il Coronavirus ma, considerato la gravità della situazione, meglio fare tesoro di quanto abbiamo.

Potrebbe interessarti il mio articolo “Lavoro da remoto: siamo pronti?”.

Immagine di copertina: MacBook Pro, white ceramic mug,and black smartphone on table, Photo by Andrew Neel on Unsplash.

Felicidad.

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