Quando parliamo di navigazione in internet, il primo software che ci viene in mente è senza ombra di dubbio Google Chrome dimenticando del tutto i vari browser alternativi.

Secondo Netmarketshare, Chrome è utilizzato dal 69,28% dei fruitori della rete, un numero veramente alto rispetto alla concorrenza.

Leggi le statistiche presenti nel mio articolo “Internet: dati attuali ed uno sguardo nel futuro“.

Eppure le possibilità di scelta sono varie con differenti software e dispositivi a cui si preferisce accedere alla rete.

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Cercando di non cadere nel banale e di non citare i software già installati sui Pc o Mac di default, come Microsoft Edge e Apple Safari, ecco una lista più o meno originale dei 6 browser alternativi a Google Chrome, più una sorpresa finale:

  1. Mozilla Firefox: l’alternativa di casa Mozilla più scelta dal popolo della rete, un concentrato di velocità e sicurezza con tantissime funzioni e plugin che personalizzano il browser rendendolo adatto ad ogni necessità. Le sue funzioni sono talmente vaste che risulta difficile riuscire a vederle ed utilizzarle tutte. Nell’ultimo periodo Firefox si sta concentrando molto sulla privacy e sulla possibilità di vivere un internet libero da “tracciatori digitali”.
  2. Tor Browser: creato sempre da Mozilla, questo browser concentra tutto il suo potenziale sulla trasparenza della rete e sulla potentissima, ed unica, tutela della privacy del proprio utente. Infatti, ogni volta che si accede alla rete Tor, ogni passaggio è crittografato e potenzialmente unico. Ciò non vuol dire che usare questo software implichi nascondere qualcosa di oscuro, ma permette una certa garanzia di navigare indisturbati: pensate, ad esempio, a quei paesi sotto regime dittatoriale dove i giornalisti liberi sono perseguitati. Tor va a fronte anche a queste emergenze sociali. Non a caso, il New York Times e BBC News hanno creato una “copia” del loro sito visibile anche nella rete Tor.
  3. Opera: comunemente visto come l’eterno “terzo classificato” in realtà si tratta di un browser dalle mille funzionalità, blocco delle pubblicità e grande personalizzazione di navigazione. Oltre a questo, il browser si presenta molto veloce e con una VPN già integrata.
  4. Brave browser: un’alternativa a Chrome veramente interessante. Un progetto open source, veloce, estremamente sicuro, con un blocco delle pubblicità che non lascia scampo proprio a nulla. La grafica pulita differenzia questo programma rispetto alla concorrenza e si presenta come fortemente incentrato sulla privacy.
  5. Chromium: il vero progetto da cui è nato Chrome. Questo browser condivide molte delle particolarità del ben più acclamato programma di Google. Chromium è open source, quindi lascia più libertà nei termini di licenza. Sicuramente più adatto agli “addetti ai lavori” ma si può presentare come una grande alternativa per aprire un mondo di conoscenze da cui deriva, di rimando, Chrome. Gli sviluppatori vogliono che Chromium sia minimale, leggero e veloce.
  6. Vivaldi: un progetto veramente moderno, un browser che basa la sua forza su un utilizzo diverso della navigazione, ad esempio la comoda barra laterale e l’integrazione con Instagram. Oltre a questo le estensioni per lo stesso Chrome sono installabili anche su Vivaldi per un’esperienza veramente infinita.
  7. K-meleon: pochissime persone sono a conoscenza di questo browser, purtroppo quasi del tutto abbandonato nel progetto di aggiornamento. Perché allora nominarlo nella lista di alternative a Chrome? Perché K-meleon è in assoluto il browser più piccolo, veloce e leggero di tutti.

Come già evidenziato ad inizio articolo, ho cercato di prendere quei programmi che veramente si differenziano per le loro peculiarità e che, magari, vi portino novità nella vostra navigazione.

Quanti di voi usano questi programmi?

Li conoscevate tutti oppure qualcuno vi è sfuggito?

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Articolo aggiornato il 01/12/2020.

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Immagine di copertina: Photo by Christian Wiediger on Unsplash.

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