L’artista musicale Moby e il suo incentivo ad essere più lenti con Calm.

La musica ha sempre accompagnato questo blog fin dalla sua nascita, caratterizzando ogni articolo alla fine del testo scritto, questo grazie a Spotify.

Potrebbe interessarti il mio articolo “Come Spotify ha cambiato la musica“.

Fra tutte le canzoni che mi piace inserire ci sono i brani di quello che, con ogni probabilità, è il mio artista preferito: Moby, nome d’arte di Richard Melville Hall.

Moby, con la sua musica, ha la capacità di trasportare la mia mente attraverso mille mondi in mille modi diversi, oppure, come si dice termini più semplici: “mi fa viaggiare”.

L’ultimo album di Moby, Long Ambient 2, è uscito a marzo 2019 in anteprima mondiale sulla piattaforma Calm, una sorta di Spotify, basato interamente sulla musica ambient e su tutto ciò che è rilassante. Questa sua filosofia ha avuto un grande successo, infatti è stata dichiarata “App dell’anno 2017” nello store di Apple per iPhone.

Leggete il mio articolo su come Spotify ha cambiato la musica.

Insomma, un piccolo tocco di genio da parte di Moby: creare un album con musica elettronica/zen ed inserirla in una piattaforma come Calm.

Ci sono due aspetti che mi hanno fatto capire, ed apprezzare, questo gesto:

  1. Non sempre ciò che cerca la società deve essere accontentata. Tutti si aspettavano l’uscita dell’ultimo album proprio sulle maggiori piattaforme di streaming musicale, mentre Moby, ha preferito una app più di nicchia.
  2. L’arte della lentezza. Chi non possedeva Calm, e non voleva iscriversi, ha semplicemente dovuto aspettare.

Ebbene sì, siamo abituati ad avere tutto e subito; ciò che ci fa attendere al giorno d’oggi non è più gradito, pensate solo a quanto può essere fastidioso, il ritardo di un pacco acquistato su Amazon.

Quest’album, invece, indica proprio una tgipologia specifica di emozioni: vivere con più calma.

Non aspettatevi musica veloce o le classiche canzonette che passano per radio, ma un concentrato di ripetizioni sonore dotate, appunto, di lentezza, che dovrebbero far smuovere il nostro “io” piuttosto che il solo rilassare tipico della musica da SPA.

Imparare quindi a conoscerci con della musica, lo ammetto, non è da tutti anzi, per pochi.

Ora, l’album è normalmente presente in tutte le piattaforme, Spotify, Apple Music e Calm ovviamente, quindi cosa c’è di meglio che avere questo piccolo mondo introspettivo proprio a portata di mano?

Provatelo e scrivete cosa ne pensate nelle pagine social del blog.

Articolo aggiornato il 15/01/2020.

Immagine di copertina: Closeup photo of orange snail crawling down pencil on ground, Photo by Pascal van de Vendel on Unsplash.

Felicidad.

Ti potrebbe piacere:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *