Nonostante la pandemia Covid-19 abbia spinto il paese verso la digitalizzazione e la copertura di internet in tutto lo stivale, la connessione rimane ancora una questione di luogo.

Durante tutte le mie esperienze informatiche ho sempre seguito il grande desiderio di stare al passo con i tempi, aggiornarmi sulle ultime uscite, vedere e controllare ogni nuova diavoleria digitale.

Leggi il mio articolo “Minimalismo digitale“.

Tutto questo è possibile solo grazie ad internet, ai siti che seguo pedissequamente indipendentemente dal luogo di appartenenza di tali pagine.

Grazie alla rete, utilizzata tramite pc, smartphone o tablet – non fa differenza con quale mezzo l’importante è arrivarci – avere l’informazione è sempre a portata di click.

Senza la rete, le mie attività e le mie passioni non avrebbero la minima possibilità di continuare, anzi, non potrebbero nemmeno esistere.

Questo, ovviamente, è un mero esempio, in quanto non sono di certo l’unico a voler approfondire ogni argomento tecnologico grazie all’uso di internet.

Tutto ciò esiste perché, bene o male, l’Italia è abbastanza avanti tecnologicamente ed è dotata, ormai, di una grande copertura internet, seppur alcune parti siano ancora disagiate sotto questo punto di vista.

Non è raro trovare, ad oggi, qualche luogo del paese dove la rete è totalmente assente, lato mobile o rete fissa, dove quindi manca proprio la copertura.

Forse non c’è interesse, forse è colpa dello stato, forse è colpa di noi stessi che non diamo voce ai nostri bisogni ma a me, questa situazione, non è mai piaciuta.

Ribadisco il concetto espresso ad inizio di questo testo: ad oggi, con una velocizzazione della copertura internet attuata nel 2020, ancora non ci sono sufficienti risorse per tutte le persone che vogliono connettersi.

È per forza obbligatorio avere una casa con Adsl o avere in tasca uno smartphone sempre connesso?

Assolutamente no!

Ma esiste un discreto bacino di persone che vorrebbero avere una connessione e debbono armarsi di santa pazienza per trovare un’azienda che possa dare loro una rete.

La ricerca poi finisce per non trovare una copertura con un buon equilibrio qualità / prezzo, adeguandosi ad una copertura minima con costi alti per il reale servizio che viene offerto.

Con la rete si possono fare molte più cose del solito “Buongiornissimo” sulle nostre pagine social, abbiamo una possibilità di servizi immensa, basti solo pensare che il numero dei siti, sta arrivando a ben 2 miliardi.

Internet of things

Per fortuna che, al giorno d’oggi, ci sono diverse realtà che possono intervenire in caso di richiesta della connessione presso la nostra abitazione, a prescindere dal luogo in cui abitiamo:

  1. Discorso smartphone: se abbiamo un telefono di ultima generazione con una buona copertura allora può essere possibile mantenere il dispositivo anche come internet di casa grazie alle funzioni Hotspot e Tethering, compatibilmente con le esigenze di vita / lavoro quotidiane;
  2. Discorso smartphone 2: una SIM non basta, allora possiamo usufruire delle tante offerte che offrono centinaia di GB per usare un secondo telefono come sola SIM di casa, aggiungendo quindi un appoggio in più per le nostre necessità;
  3. Compagnie private: se non dovesse arrivare la linea classica, quella con il filo per intenderci, allora potremmo fare una ricerca e capire quali aziende private possono aiutarci, installando una piccola parabola che si connetterà al primo ripetitore utile e darci internet;
  4. Compagnie classiche: il fatto stesso di scegliere una compagnia telefonica solo perché è stata consigliata oppure perché siamo clienti storici, non significa mantenere il nostro rapporto con loro, infatti ormai esiste una giungla di tariffe che possiamo analizzare, controllare e, se la copertura lo permette, cambiare operatore;

Leggi il mio articolo “La strada verso il 5G“.

Questo argomento è fonte di tante discussioni e spero che anche nel mio blog ci possa essere una sana conversazione produttiva con tutti voi.

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Articolo aggiornato il 04/03/2021.

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Immagine di copertina: Photo by Roger Starnes Sr on Unsplash.

Felicidad.

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