Chi ha mai pensato ad una biblioteca che distribuisse file in formato digitale?
In questo blog abbiamo già parlato della biblioteca, della sua forza e potenziale, soprattutto in merito al rapporto con le/i bambine/i.
Leggi il mio articolo “Il potere della biblioteca sui bambini“.
Come ben sappiamo, però, per quanto la carta abbia i suoi seguaci, la tecnologia avanza, facendoci ben capire quanto, la sua espansione, non possa arrestarsi e probabilmente non non lo farà per il prossimo futuro.
Quando parliamo di libri, la prima idea che ci viene in mente è cercarli su Amazon: in maniera molto semplice si digita un titolo, lo si compra e dopo poche ore o giorni lo abbiamo davanti alla nostra porta di casa.
Lo stesso sito di e-commerce vende anche prodotti che permettono la lettura di libri in formato digitale, quali appunto il Kindle e in pochi secondi avremo il libro sul dispositivo, pronto per essere letto.
Leggi il mio articolo “Kindle Amazon, pregi e difetti“.
Il libro in formato digitale può essere non solo uno strumento che evita consumo di carta e inchiostro, ma possiamo considerarlo come un prezioso file letto più volte nel corso del tempo, come un qualsiasi libro della biblioteca.
Oppure possiamo pensare a quanto sia essenziale poter digitalizzare un vecchio manuale, magari antico, e poter rilasciare la libera lettura in maniera sicura grazie alla sua versione “in bit” mantenendo l’originale cartaceo in totale sicurezza.
Detto questo, ecco che si presenta la Emilia Digital Library, una vera biblioteca digitale nato nelle province emiliane di Bologna, Ferrara, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia ma ora disponibile in tutto lo stivale, che aderisce al servizio MLOL, cioè Media Library Online, la prima rete italiana per la distribuzione ed il prestito di libri in formato digitale.
Lo stesso MLOL contiene al suo interno non solo biblioteche della regione Emilia Romagna ma una serie grande di centri, atenei, biblioteche e librerie di tutta Italia e Europa.
Il funzionamento è molto semplice: una volta registrati alla biblioteca di città o del paese più vicina, oppure al Sistema Bibliotecario di Ateneo, si può proseguire con l’accesso presso il sito MLOL grazie alle credenziali rilasciate e, effettuato l’accesso, si possono scaricare due tipologie di file specifiche:
- Risorse MLOL: una vasta scelta di eBook che comprende libri, riviste, quotidiani, audiolibri e musica delle maggiori case editrici ed editori italiani. Per poter usufruire di questo servizio, quindi leggere le risorse, è possibile scaricare l’app MLOL Reader, avere un dispositivo che legga il formato EPUB (come Kobo ad esempio) oppure usare il software Adobe Digital Edition sul proprio device.
- Risorse OPEN: il nome indica la possibilità di avere una scelta di oltre 2 milioni risorse aperte ed accessibili a tutti. Infatti, queste risorse, non hanno la copertura dei diritti di autore e possono essere usate tutte le volte che si vuole. In questo caso suggerisco di usare programmi Open Source come Calibre per la gestione delle stesse.
Il funzionamento è simile al download classico di altri file: scelgo la risorsa e, se disponibile, clicco su “scarica” ed il gioco è fatto, mentre in caso la risorsa sia momentaneamente utilizzata da altri utenti si può prenotare e, nel momento in cui ritorna disponibile, arriverà una email di promemoria.
In caso di documento OPEN non ci saranno limiti di tempo, viceversa, quelli coperti da Copyright avranno una tempistica dettata dalle disponibilità della biblioteca o ente di riferimento.
L’ultimo libro che ho scaricato, ad esempio, aveva una durata di prestito di 15 giorni, con possibilità di rinnovo.
Per quel che concerne il discorso Kindle, non è possibile scaricare una buona parte dei libri digitali di tali biblioteche su questo tipo di dispositivo.
Infatti, il device di Amazon, usufruisce per il proprio reparto digitale di libri il formato proprietario AZW, di cui solo lui è distributore e creatore.
Si può trovare qualche risorsa nella versione OPEN, visto che, lo stesso Kindle può anche leggere il formato MOBI e di questo ne parlo nel mio articolo “Come inserire i file .mobi su Kindle e dove trovarli“
Il formato principale, invece, dei libri della biblioteca digitale è quello che viene definito come standard mondiale per i libri elettronici e cioè l’EPUB, non compatibile con il Kindle.
Tutto questo è un segnale veramente enorme nei confronti del digitale che avanza, permettendo alla cultura di adattarsi e proseguire, soprattutto in un mondo dove esiste un’app per qualsiasi cosa.
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