Si parla molto di assistenti virtuali, soprattutto di Alexa e, in questo articolo, vediamo perché l’unione con Cortana di Microsoft può essere comoda ed utile.

Gli aggiornamenti del sistema operativo Windows 10, sono frequenti, chi lo usa sa perfettamente quante volte dobbiamo attendere che finisca la percentuale di update.

Il grosso di queste nuove aggiunge avviene normalmente nel mese di ottobre di ogni anno.

Ad ottobre 2018 ci fu un aggiornamento del S.O. decisamente importante che portò ad una enorme mole di novità; questo è il link del blog ufficiale per vederli tutti.

Non è mia intenzione scrivere ciò che è già stato fatto in precedenza ma, in vista di una tecnologia sempre più veloce e dedita al cambiamento, è giusto rimarcare questo importante passo.

Chi usa il sistema operativo di Microsoft, Windows 10 sa che, all’interno di esso, esiste Cortana, l’assistente virtuale che permette di gestire tante funzioni solamente con la voce.

Molti di voi, magari, conoscono Siri di Apple.

Un assistente virtuale esattamente cosa fa?

Permette di gestire ed usare i dispositivi di ogni giorno, solamente impartendo ordini con le parole, togliendo quindi l’uso delle nostre mani impegnate a fare qualcos’altro.

Il continuo uso di questi strumenti da parte degli/delle utenti permette agli algoritmi degli rispettive aziende tech di imparare ed accumulare sempre maggiori informazioni.

Tornando all’update di ottobre 2018, da quel momento Cortana fu in grado di collaborare con Alexa.

Chi è Alexa?

Sto parlando dell’assistente virtuale di Amazon, che copre ed esegue numerosi funzioni, gestibili nella stessa maniera di Cortana, cioè tramite la voce.

Alexa è presente nei dispositivi attualmente acquistabili sulla piattaforma di e-commerce più famosa al mondo.

Vediamo un elenco dei più gettonati dagli utenti, con forti ribassi nei prezzi:

  • Echo Auto da portare in auto e gestire comodamente Alexa senza l’uso delle mani: 34,99€;
  • Amazon Echo di 4° generazione più compatto con una forma decisamente insolita: 99,99€;
  • Echo Show 5 con uno schermo pronto per mostrarvi tutto quello che si desidera: 44,99€;

Detto questo, torniamo alla collaborazione tra i due assistenti che, possono svolgere alcune funzioni insieme in base alle vostre richieste.

Ad esempio: Cortana non è in grado di gestire la domotica, cioè le tecnologie di casa, e quindi, tramite Alexa, potrà operare e darvi la possibilità quindi di farlo come spegnere le luci, abbassare le tapparelle ed, in futuro altre funzioni come accendere il forno o controllare il frigo sarà facile, il tutto dal pc, senza alzarvi dalla poltrona.

Potrebbe interessarti il mio articolo “E se Alexa provasse delle emozioni?”. 

Un esempio pratico è Microsoft To-Do per annotare i promemoria, ma ci saranno sempre maggiori interconnessioni tra le assistenti.

In questo video ufficiale Microsoft (dal minuto 2,10) si danno chiare dimostrazioni di come le due assistenti interagiscono e interagiranno sempre di più nel corso del tempo, lato sistema operativo Windows 10 dispositivi Echo di Amazon.

 

Siamo arrivati al punto in cui le assistenti virtuali, progettate per eseguire inizialmente piccoli compiti – poi le funzioni sono aumentate – interagiscono tra di loro, come due brave colleghe di lavoro.

Piccoli passi avanti nell’intelligenza artificiale che porta a risultati immensi e apre le porte a tantissime speranze nel momento in cui esploderà il 5G.

Ho parlato di 5G nell’articolo “La strada verso il 5G“.

Cosa ne pensate?

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Articolo aggiornato il 23/12/2020.

 

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Immagine di copertina: Amazon Echo dot, Photo by Andres Urena on Unsplash.

Felicidad.

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