Digital therapeutics, terapia digitale in italiano, è un nome che ci accompagnerà nel prossimo futuro. Vediamo cosa riguarda.

Negli ultimi anni la tecnologia ci ha sorpreso sempre più, avanzando tecniche che mai avremmo pensato di vedere: nessuno, ad esempio, poteva immaginare di gestire il conto corrente bancario da casa senza recarsi in banca fisicamente.

Ebbene, oltre ad aver “conquistato” diversi settori, il digitale si sta facendo largo anche nella medicina, soprattutto nel campo delle terapie.

Le Digital therapeutics riguardano proprio lo sviluppo e la diffusione di terapie digitali che sostituiscono la tipica medicina a cui siamo abituati/e.

In sostanza a cosa serve?

È una terapia vera e propria in forma digitale, quindi tramite software o applicazioni, che possono essere utilizzate solo se è il medico a prescriverle.

Si presentano al/alla paziente proprio come applicazioni che, una volta usate, permettono di trattare il disturbo in maniera innovativa e consentono alla Software House di avere in tempo reale i dati dei/delle propri/e assistiti/e.

Oltre alla grande fornitura di risultati immediati, queste terapie permettono di essere personalizzate e mirate al/alla paziente, sulla base dei dati, appunto, ricevuti.

Il principio attivo si evolve e cambia in base alle necessità, infatti non sara più l’elemento chimico ma l’algoritmo di quel software.

Un passaggio notevole a livello digitale che può avvenire solamente tramite condizioni specifiche:

  1. Come già accennato prima, è possibile usarle solamente tramite la prescrizione medica;
  2. Le Digital Therapeutics devono essere approvate da agenzie di controllo;
  3. Lo sviluppo avviene solamente attraverso la sperimentazione clinica controllata;
  4. In alcuni paesi è possibile avere il rimborso dai servizi sanitari pubblici come, ad esempio, Germania ed Inghilterra.

Alcune delle aziende che stanno lavorando sono:

  1. Moovecare in Francia;
  2. Endeavor in Europa e USA per lo sviluppo da Deficit attentivo con iperattività;
  3. daVinci Digital Therapeutics in Italia;

Di seguito in questo link trovate l’elenco completo di tali Software House.

Per quanto concerne la daVinci Digital Therapeutics, vi rimando al blog ufficiale così da poter consultare e rimanere sempre aggiornati/e sull’argomento, tecniche e risultati.

Oltre al blog consiglio fortemente di ascoltare la puntata del 24/07/2020 di 2024, programma di Radio24 che si dedica alla tecnologia e che ha approfondito molto le terapie digitali.

Un’ultima raccomandazione è quella di non confondere le Digital Therapeutics con le app per il benessere che, però, non hanno nessun supporto ufficiale, presenti da diverso tempo nei vari store per device.

Ovviamente nel nostro paese questo discorso rappresenta ancora una fase piuttosto sconosciuta; considerato l’avanzare rapido della tecnologia ci saranno molte occasioni in futuro per poter conoscere le terapie digitali e questo articolo vuole proprio essere una piccola introduzione.

Potrebbe interessarti il mio articolo “Covid-19 e la realtà aumentata“.

A mio avviso il grande ostacolo da superare non sarà la parte tecnologica, ma il “muro culturale” rappresentato da quelle persone che considereranno queste terapie solamente dei “giochini”.

Qualcuno ne aveva già sentito parlare?

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Immagine di copertina: Photo by National Cancer Institute on Unsplash.

Felicidad.

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